L’analisi di bilancio è un processo interpretativo, senza automatismi, finalizzato alla valutazione della capacità di un’impresa di operare secondo economicità. L’economicità configura, infatti, un principio guida di governo atto a permettere, nel lungo periodo, il perseguimento dell’aut...
L’analisi di bilancio è un processo interpretativo, senza automatismi, finalizzato alla valutazione della capacità di un’impresa di operare secondo economicità. L’economicità configura, infatti, un principio guida di governo atto a permettere, nel lungo periodo, il perseguimento dell’autonomia e della durabilità aziendale, soddisfacendo le attese dei conferenti del capitale di rischio (risparmio) e dei prestatori di lavoro, cioè dei membri del soggetto economico. La valutazione dell’economicità trova sintetica rappresentazione nelle misurazioni periodiche, sia parziali sia globali: nell’ambito delle seconde, ruolo fondamentale è assunto dal bilancio, sintesi del sistema dei valori d’impresa. Tale documento, volto alla rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale abbisogna, per identificarne appieno il suo potenziale informativo, di essere sottoposto a opportune elaborazioni, tramite tecniche e strumenti specifici.
Il bilancio è destinato a una platea assai numerosa e variegata di interlocutori, ciascuno dei quali, pur essendo interessato a soddisfare obiettivi conoscitivi peculiari, persegue il medesimo scopo generale consistente nella valutazione dell’assetto economico globale dell’impresa, del gruppo o, più in generale, di un’entità. L’apprezzamento delle condizioni economiche d’impresa trova, non di rado, riscontro nell’analisi di bilancio, sviluppata secondo metodologie più o meno sofisticate e approfondite. Al riguardo, il presente lavoro propone un modello base di riferimento per la realizzazione di efficaci processi di analisi.
La prassi e la teoria economico-aziendale evidenziano un’ampia diffusione degli strumenti e delle tecniche di analisi di bilancio: non è però possibile individuare un’impostazione comune e generalmente condivisa. Le proposte esistenti sono molteplici, ognuna connotata da distinte indicazioni più o meno originali, non poche delle quali caratterizzate da eccessiva genericità e non sufficientemente incentrate su un approccio sistemico.
Nel lavoro l’attenzione è posta sulle analisi dirette a valutare la situazione economica complessiva di un’impresa, compiute da un soggetto esterno, sulla base del bilancio destinato a pubblicazione. L’obiettivo consiste, dunque, nell’ottenere il più approfondito grado di conoscenza possibile, tenuto conto delle caratteristiche del documento di riferimento: le finalità di predisposizione, i criteri valutativi utilizzati, la normativa civilistica indirizzata alla tutela dei terzi, quella internazionale più orientata agli investitori, fanno del bilancio uno strumento fondamentale ma la cui formazione e successiva interpretazione sono fortemente dipendenti dai suoi scopi. Attraverso il bilancio di esercizio è pertanto possibile effettuare analisi consuntive ma con proiezione al futuro che si differenziano, per molteplici aspetti, da quelle a preventivo, anche se alcuni strumenti sono comuni.