Il volume pubblica le comunicazioni presentate al II Convegno nazionale di diritto amministrativo e scolastico sul tema degli Atti e provvedimenti amministrativi delle Istituzioni scolastiche autonome. Il Convegno si e' tenuto Bressanone, sede della Facolta' di Scienze della Formazione-Libera Universita' di Bolzano, il 28 ottobre 2014; i lavori, nel corso dell'incontro, sono stati coordinati dal prof. M. Cosulich dell'Universita' degli Studi di Trento.Il volume pubblica altresi' i dati emersi dal progetto di ricerca, sul medesimo tema, deliberato dalla Consiglio di Facolta di Scienze della Formazione e affidato, per la sua realizzazione, al prof. M. Falanga. La ricerca aveva l'obiettivo di individuare la tipologia degli atti di diritto pubblico e di diritto privato che le scuole pongono in essere a seguito dell'attribuzione di autonomia funzionale e personalita' giuridica con legge n. 59/1997 e D.P.R. n. 275/1999. Dette disposizioni, e' risaputo, hanno trasformato le scuole da organi tecnici dello Stato (M.S. Giannini) a enti pubblici, aumentandone il potere tecnico e amministrativo.In particolare l'art. 14 del D.P.R. n. 275/1999 assegna alle scuole nuovi compiti in materia di: – carriera scolastica e rapporto con gli alunni; gli adempimenti relativi riguardano la carriera scolastica degli alunni e disciplinano, nel rispetto della legislazione vigente, le iscrizioni, le frequenze, le certificazioni, la documentazione, la valutazione, il riconoscimento degli studi compiuti in Italia e all'estero ai fini della prosecuzione degli studi medesimi, la valutazione dei crediti e debiti formativi, la partecipazione a progetti territoriali e internazionali, la realizzazione di scambi educativi internazionali; adozione del regolamento di disciplina degli alunni; – amministrazione e gestione del patrimonio e delle risorse; gli adempimenti relativi riguardano la gestione del bilancio e dei beni, la stipula dei contratti di prestazione d'opera; l'esercizio della capacita' negoziale e ogni adempimento contabile relativo allo svolgimento dell'attivita' negoziale medesima; riorganizzazione dei servizi amministrativi e contabili tenendo conto del nuovo assetto istituzionale delle scuole e della complessita' dei compiti ad esse affidati, per garantire all'utenza un efficace servizio; – stato giuridico del personale, docente e non docente, non riservate all'amministrazione centrale e periferica.I provvedimenti adottati dalle Istituzioni scolastiche, siano essi del dirigente scolastico o degli organi collegiali interni, sono dotati del carattere della definitivita', e non sono perció impugnabili con ricorso gerarchico, essendo solo esperibile il rimedio giurisprudenziale.Mancano studi specifici sugli atti di diritto pubblico e di diritto privato, delle scuole, e non risultano, almeno a conoscenza di chi scrive, ricerche empiriche sulla qualita' o tipologia di tali atti e sulla loro frequenza. La stessa cosa non sembra potersi affermare per buona parte degli altri soggetti pubblici, come le Regioni, gli enti locali, il settore della sanita', e cosi' via.La ricerca della Libera Universita' di Bolzano ha inteso procedere, per cosi' dire, ad una iniziale ricognizione degli atti e provvedimenti, espressivi di volonta' giuridica, che si determinano in ambito scolastico.La prima parte del volume riporta le relazioni di approfondimento dottrinale sulla materia della ricerca, svolte da docenti delle Universita' degli Studi di Siena, prof. A. Catelani, Bergamo, proff. R. Morzenti Pellegrini e S. Troilo, Trento, prof. M. Cozzio, e della Libera Universita' di Bolzano, prof. M. Falanga. Al convegno ha anche partecipato, con un proprio contributo, il prof. F. Cortese dell'Universita' degli Studi di Trento.La seconda parte registra i dati conclusivi della ricerca, riportati in Tabelle riassuntive; seguono due contributi delle proff. collaboratrici alla ricerca R. Cadenazzi e M.G. Vinciguerra sugli organi deliberativi delle scuole e su alcuni connessi profili giurisprudenziali.E' augurio che i dati della ricerca e i contributi dottrinali possano, anche in minima parte, contribuire alla realizzazione di un primo repertorio degli atti di diritto amministrativo e di diritto privato delle scuole, e ad una migliore conoscenza di taluni aspetti dell'ordinamento scolastico del Paese.