Il Diritto nella Storia

I volumi che compaiono in questa collana sono dei corsi di lezioni di Storia del diritto medievale e moderno.

Corsi universitari, anzitutto, destinati cioè ad una scuola esigente e severa, che insegna solamente ciò che ha saputo “produrre” dopo e perché lo ha “prodotto”, e che esigente e severa sa rimanere anche nel contesto, affatto nuovo ed assai spesso così poco esaltante, della cosiddetta Università “di massa”.

Eppoi – ma non in secondo luogo per importanza – questi volumi ambiscono a contenere soltanto corsi di Storia del diritto: d’una disciplina che si dovrebbe insegnare a chi si prepara ad essere un cosciente “operatore del diritto”, non per appesantirlo d’una vana erudizione antiquaria, ma per dargli uno strumento di lavoro essenziale, senza il quale sarebbe impossibile far bene il difficile (ma affascinante) “mestiere” di giurista.

Naturalmente ogni Autore, come a lezione usa il suo proprio “timbro” e il suo tono, così nello scrivere conserva il suo stile e il suo modo nativo di costruire e di esporre il “discorso” didattico: giacché insegnare non è propinar nozioni a uditori talora riottosi e distratti, ma un dialogare fitto familiare e costruttivo tra persone che si conoscono.

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Accanto ai volumi dei corsi, e con l’identico scopo di offrire strumenti adeguati alla formazione di giuristi colti e capaci, la Collana presenta anche una serie di Testi, nella quale vengono pubblicati, con un conveniente apparato di note esplicative, documenti storici testimoni di passaggi essenziali nella vicenda della nostra esperienza giuridica, oppure opere scientifiche “classiche” oggi difficilmente reperibili e comunque bisognose d’una presentazione che ne faciliti una miglior lettura da parte di chi (ancora) specialista non è.