Il volume ha ad oggetto gli sviluppi che il diritto dell’Unione europea ha fatto registrare, sul piano normativo e giurisprudenziale, nell’instaurazione del mercato unico e nella realizzazione delle libertà di circolazione al suo interno. Il primo capitolo riguarda la creazione dell’unione do...
Il volume ha ad oggetto gli sviluppi che il diritto dell’Unione europea ha fatto registrare, sul piano normativo e giurisprudenziale, nell’instaurazione del mercato unico e nella realizzazione delle libertà di circolazione al suo interno.
Il primo capitolo riguarda la creazione dell’unione doganale, nel suo aspetto “esterno” dell’uniformità di trattamento degli scambi commerciali coi Paesi terzi, e nel suo aspetto “interno” della libertà di circolazione delle merci nel territorio dell’UE, perseguita con l’eliminazione delle barriere fiscali, tecniche, normative al commercio tra Paesi membri, pur lasciando a questi ultimi residui margini di autonomia normativa. Il secondo capitolo ha ad oggetto la cittadinanza europea e analizza i rapporti tra tale cittadinanza e quella degli Stati membri, nonché i diritti civili e politici che discendono dalla cittadinanza europea. Il terzo capitolo concerne la libera circolazione dei lavoratori all’interno dell’Unione europea ed esamina le condizioni d’accesso e di esercizio dell’impiego, i diritti dei familiari del lavoratore e le previsioni in materia di sicurezza sociale.
Il quarto capitolo è relativo alla libertà di stabilimento e, dopo averne delineato l’ambito applicativo, si sofferma sugli obblighi d’integrazione negativa a carico degli Stati membri, sulle deroghe a tali obblighi e sull’integrazione positiva realizzata dal legislatore dell’Unione. Il quinto capitolo, del pari, esamina l’ambito di applicazione della libera circolazione dei servizi, i conferenti obblighi d’integrazione negativa, le deroghe a detti obblighi e l’integrazione positiva in materia di servizi.
Il sesto capitolo, infine, si occupa della libera circolazione dei capitali e dei pagamenti, evidenziandone l’ambito applicativo, gli obblighi d’integrazione negativa e positiva a carico degli Stati membri e le deroghe agli obblighi in questione.