Per scelta o per destino? La Costituzione tra individuo e «gruppo politico» è una monografia di carattere scientifico, ascrivibile all’area del diritto costituzionale, che, a partire dal riconoscimento della dimensione culturale del diritto, si interroga sull’influenza esercitata dai paradigm...
Per scelta o per destino? La Costituzione tra individuo e «gruppo politico» è una monografia di carattere scientifico, ascrivibile all’area del diritto costituzionale, che, a partire dal riconoscimento della dimensione culturale del diritto, si interroga sull’influenza esercitata dai paradigmi individualista e comunitarista sul modo di intendere la Costituzione. Quale bene è, o deve essere, preservato nelle situazioni ultime: il singolo (la sua vita, la sua coscienza, la sua libertà, ecc.) o il gruppo (la sua esistenza, la sua identità, la sua unità, ecc.)?
Alla prospettazione di un modello teorico inerente ai concetti fondamentali chiamati in causa (persona e individuo, comunità e società), Per scelta o per destino?
Per scelta o per destino? La Costituzione tra individuo e «gruppo politico» fa seguire una ricostruzione critica delle prospettive individualista e comunitarista e il suggerimento di guardare alle teorie sulla generazione spontanea di ordine quali ipotesi esplicativa maggiormente realistica.
A cornice del lavoro, è collocata la ricostruzione di vicende sintomatiche della storia costituzionale italiana, con riguardo, in apertura, alla trattazione loro riservata dalla Corte costituzionale e, in conclusione, alla soluzione speculare cui si sarebbe potuti giungere assumendo a premessa il paradigma opposto.