Nel 1755, I’Encyclopédie di Diderot et D’Alembert butta una “o” nella spazzatura: ciò che fino ad allora si chiamava oikonomia (oeconomie) diventa economia (économie). Perdendo la “o” l’economia perde la memoria del suo significato originario (oïkos, la casa e nomos, la legge, la r...
Nel 1755, I’Encyclopédie di Diderot et D’Alembert butta una “o” nella spazzatura: ciò che fino ad allora si chiamava oikonomia (oeconomie) diventa economia (économie). Perdendo la “o” l’economia perde la memoria del suo significato originario (oïkos, la casa e nomos, la legge, la regola; ovvero, le regole della gestione della casa comune) diventando via via più autonoma, distaccandosi dal resto della società, fino a formulare leggi quasi come fossero leggi della natura, alle quale non possiamo far altro che sottostare.
Oggi però l’umanità deve far fronte ad un bisogno impellente: assicurare il benessere di tutti rispettando i limiti del pianeta. Soltanto un ritorno all’oikonomia può permettere di conciliare necessità economiche con l’imprescindibile limitatezza delle risorse naturali. Questo il tema del trattato. Riconoscendo appieno la sua etimologia, l’oikonomia diventa quella branca della governance che si applica alla produzione di beni e servizi.
Pierre Calame dimostra che tornare a questo concetto significa assicurare alla società il controllo collettivo e democratico del proprio destino.
La Collana Affrontare insieme le sfide del pianeta è sviluppata in collaborazione con Eating City.
Eating City è una piattaforma internazionale di dialogo sociale, lanciata nel 2010 dall’associazione Risteco e cofinanziata dalla fondazione CLM per il Progresso Umano di Parigi. L'obiettivo della piattaforma è quello di creare momenti di confronto dei vari stakeholders, di elaborare casi di studio ed una serie di pubblicazioni con proposte concrete utili ai decisori pubblici e privati che lavorano a monte e a valle della filiera agroalimentare e della ristorazione collettiva.
A Partire dall’anno 2013 organizza tutti gli anni un “Summer Campus” dedicato ai giovani che ha visto, ad oggi la partecipazione di oltre 250 Giovani, provenienti da 52 Paesi del mondo